venerdì 17 settembre 2010

La dura vita del genitore

Si sa, la vita del genitore è una vita dura. E a renderla tale non ci sono solo le questioni serie, ma, sovente, anche quelle piccole cose che mai avreste pensato potessero rivelarsi così perverse.

Prendiamo un esempio a caso: i libri musicali per i bambini. Ecco come si svolge la scena: il pargolo scarta entusiasta il pacchetto con il libro ricevuto in regalo e comincia a giocare. Bip- bip- bop-bip, drin drin (o ninna nanna e fra' Martino a seconda del libro)...è tutta una sinfonia di suoni che risuona per le mura domestiche. Dopo 2-3 giorni la sinfonia improvvisamente cessa e lascia il posto a strazianti lamenti…segno evidente che le batterie inserite nel libro sono esaurite.

Il genitore, segnata la sigla misteriosa delle batterie (ai miei tempi c’erano solo quelle grosse, che pesavano un’esagerazione, quelle medie, quelle piccole e poi quelle sottili sottili che però servivano di rado), si reca nella più vicina tabaccheria che espone una ricca scelta di batterie normali e a bottone (il tipo che serve a noi).

“LR44? No, non le ho…ma se vuole ho le ABC32, le ZTL24 e così via”… “No, grazie, a me servono proprio quelle, vanno inserite in un libro musicale per bambini, grazie comunque”. Pazienza, si riprova: al sesto, settimo insuccesso (tabaccherie, negozi di giocattoli, orologerie) il genitore ha perso l’entusiamo e pensa a chi ha avuto l’idea di inserire proprio le "LR44" nel libro del suo bambino (augurandosi che la stessa persona sia condannata per l’eternità a vagare per i negozi della sua città e dei comuni limitrofi alla ricerca delle maledette batterie a bottone che alimentano il libro favorito del figlio…).

Dopo innumerevoli tentativi, finalmente il genitore trova le “LR44” nel negozio di un’anziana signora che pensa anche ad inserirle nel libro e a verificarne il corretto funzionamento. Tornato a casa trionfante, il genitore finalmente si gode il meritato riposo…Mentre assiste al suo programma preferito, improvvisamente ecco abbaiare un cane…Da dove arriva? Dal libro degli animali che tanto piace al pargolo (un altro libro musicale, non quello al quale sono state appena inserite le pile).

Evidentemente lì le batterie sono cariche, ma il congegno non funziona bene, cosicché il cagnolino abbaia anche a libro chiuso. Ok, è la legge del contrappasso…il genitore si alza, prende la cassetta degli attrezzi alla ricerca del cacciavite con il quale aprire il vano che contiene le batterie. Ma la vite in oggetto è minuscola..e nessun cacciavite riesce a svitarla…Il genitore prova allora ad aprire il libro, a richiuderlo, a lasciarlo aperto…nulla, il cane (che ormai da bel cagnolino è diventano un malefico xxxx) continua…

A questo punto non resta che riporre il libro in un cassetto nello sgabuzzino, dove non turberà il sonno dei membri della famiglia. Ovviamente il giorno seguente le batterie saranno scariche…e questa volta non sono le "LR44" (quelle che l’anziana signora del negozio ha solennemente promesso che avrà sempre a disposizione per noi) ma le "AG10"…….Nooooooooooo!!!..Ok, no panic…come dice Rossella O’Hara…"Domani è un altro giorno"!

2 commenti:

Lisa ha detto...

La soluzione? Energia solare!!! Come le calcolatrici. Possibile che nessuno ci abbia pensato? Quasi quasi lo brevetto...

Beth (Elisabetta Comini) ha detto...

E come la mettiamo se il pargolo si sveglia nel cuore della notte e vuole leggere il suo libro preferito? Finisce come con le calcolatrici solari, quelle con i numeri che vanno e vengono...?