giovedì 23 settembre 2010

C'è quello del giavellotto, quello del peso e...

L’inglese, si sa, è famoso per le sue espressioni curiose: “Throwing in the Wellington boot” però non l’avevamo mai sentita. Il dizionario non ci è di aiuto…In compenso, grazie ad Internet veniamo a scoprire che:

1) i "Wellington boot" non sono altro che gli stivali di gomma...quelli bruttini, che da noi si usano per andare a caccia o a pesca. Come si intuisce dal nome, devono la loro fama ad Arthur Wellesley, primo Duke of Wellington, che tra una battaglia e l'altra (compresa quella che lo vide vittorioso a Waterloo contro Napoleone) trovò il tempo di chiedere al proprio calzolaio di fiducia di apportare alcune modifiche ad un modello di stivale esistente all'epoca. Nacque così l'antenato dell'attuale stivale di gomma (allora ovviamente non erano di gomma, ma di cuoio), che sarebbe diventato presto un oggetto particolarmente apprezzato dall'aristocrazia inglese dell'800;

2) nel Somerset, nella piccola cittadina inglese di Wellington (e dove altro?), ogni anno, nel mese di settembre, si svolge una competizione (World Wellington Boot Throwing Contest), che consiste nel lancio del suddetto stivale di gomma (vince chi tira più lontano, ovviamente). Il video che trovate sul sito
http://wackynation.com/wellybootthrow.aspx riporta alcuni momenti della competizione del 2009 (compresi i lanci fuori bersaglio). Ovviamente, come nella migliore tradizione inglese, tutti possono partecipare alla gara: oltre agli adulti (maschi e femmine) ci sono le categorie: under 6 (bimbi e maschietti), under 10 e under 16, oltre, ovviamente, alla categoria“disabili”;

3) oltre a lanciare lo stivale con la mano, in alcune gare sembra sia permesso anche lanciare lo stivale direttamente dal piede, “come fosse una pantofola”, spiega il sito che riporta la notizia (il che mi fa pensare che questi stivali non siano come quelli che circolano da noi, che potrebbero essere lanciati dal piede soltanto da qualcuno dotato di gamba estensibile oppure da qualcuno che si vuole procurare lo stiramento del muscolo).

Se il prossimo settembre non sapete dove portare la famiglia...

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