Oltre alla partenza in salita e ai parcheggi oggetto di esame al test pratico di guida perché non OBBLIGARE quelli che vogliono prendere la patente a frequentare corsi di guida su strade bagnate, ghiacchiate, ecc.? (Tutti, prima o poi si trovano a dover guidare in queste circostanze o no?...).
L'enfasi posta in questi giorni sugli indicidenti stradali mi ha riportato alla mente le cosiddette "pubblicità progresso" per la guida sicura. Vi descrivo il cartellone visto tempo fa sui muri di Torino: giovane ben rasato, pulito, con braccio ingessato che con sorriso ebete, quasi trionfante, dice: "Guidavo senza cintura di sicurezza". Complimenti! Senza dubbio è una pubblicità che trasmette in modo efficace i pericoli derivanti da una guida "non sicura"!!!
Sarà una mia impressione, ma la foto utilizzata sui cartelloni negli USA e che fece scalpore da noi qualche anno fa (una ragazza completamente sfigurata a causa di un ubriaco che la travolse con la macchina mentre tornava a casa) mi sembra più efficace...senza parlare poi delle trasmissioni televisive che in Gran Bretagna vengono dedicate all'argomento ( e che mostrano le scene degli incidenti e i feriti non per fare audience, ma per tentare di fare capire che davvero si può far molto male - a se stessi e agli altri...).
Penso che in Italia si debba riflettere un po' di più sull'educazione stradale (in modo serio e non solo a forza di slogan...). Gridare che l'alcol e la droga alla guida "fanno male" mi sembra, tutto considerato, un atteggiamento abbastanza superficiale...