domenica 6 marzo 2011

Agli amici de "Ilportapenne"

Cari amici de “Il portapenne”, mettetevi comodi perché questo post è un po’ più lungo di quelli che di norma leggete su questo blog.

Nella vita di ogni blog, inesorabile, arriva un momento nel quale è necessario fare il punto della situazione. Siamo partiti nel 2008, spinti da una grande voglia di sperimentare questo strumento di comunicazione. Sin dall’inizio abbiamo cercato di coinvolgere diverse persone nella redazione dei post, convinti che questo avrebbe arricchito i contenuti del blog, garantendo non soltanto una maggiore varietà di argomenti, ma anche la presenza di opinioni e punti di vista diversi.

Alcuni di voi sono riusciti a trovare il tempo di contribuire scrivendo qualche post; altri, segnalando argomenti di potenziale interesse per un post; altri ancora, pur non commentando o scrivendo direttamente, ci hanno letti quotidianamente. A voi tutti il nostro sincero grazie.

Il mondo della comunicazione sta evolvendo rapidamente ed è evidente che i paradigmi di un tempo sono cambiati: sempre più sovente è proprio in rete, e spesso proprio nei blog, che si assiste a scambi di opinioni vivaci e proficui…Non solo, ma curiosamente, se le notizie dei media tradizionali, ed in particolare quelle dei quotidiani, continuano ad ispirare molti dei commenti che trovate in rete, i commenti più interessanti ( e più civili) non si trovano negli spazi che i quotidiani nazionali hanno aperto alla discussione, ma sui blog di normali cittadini.

Le strade percorse sono diverse: taluni hanno creato blog tematici, altri, blog che si indirizzano ad un target specifico (es: quelli, molto numerosi, delle mamme), altri ancora hanno fatto del blog il proprio diario personale.

“Il portapenne” è invece stato sin dall’inizio “generalista”, un contenitore di generi vari, principalmente per l’incapacità ,da parte di chi vi scrive, di rinchiudersi dentro uno spazio troppo ben definito e per la tendenza a privilegiare lo sguardo a tutto campo, spaziando dai temi più seri a quelli di puro intrattenimento.

In conclusione…i lettori più assidui hanno certamente notato come da un po’ di tempo la frequenza con la quale viene aggiornato il blog sia decisamente diminuita. La nascita di un secondo pargolo ha creato qualche “piccola scossa”, non ancora del tutto ammortizzata, nella nostra quotidianità. Inoltre, il timore di ripetere opinioni già espresse in post pubblicati - e dunque di tediare il lettore - ci ha resi più selettivi nella scelta degli argomenti. Nonostante questo “Il portapenne” non chiude…procede, forse in modalità un po’ diverse ma procede, con la speranza di poter contare ancora sul vostro supporto (lettura, commenti, scrittura di post, ecc.). Grazie e...a presto!

1 commento:

Roberta ha detto...

buona continuazione allora :-)