giovedì 3 settembre 2009

I viaggi de "Ilportapenne". Nona tappa: la costiera amalfitana

La costiera amalfitana ha il sapore inebriante della granita al limone, dei limoni appesi alle botteghe di Amalfi, accanto al peperoncino rosso.

“Save the water, drink Limoncello”, recitano le magliette delle piccole botteghe che vendono i prodotti tipici del luogo.


Il bianco delle case di Amalfi contrasta fortemente con il blu intenso del mare. Da Amalfi ci inerpichiamo con un piccolo pullman sulla stradina che porta a Ravello.


I grandi pannelli pubblicizzano il noto festival che ha luogo da aprile a settembre e che richiama tanti turisti stranieri venuti ad ascoltare la musica dei grandi compositori su un palco, posto all’interno di villa Rufolo, che si affaccia sul mare di Amalfi.

All’interno di villa Cimbrone, un trionfo di vegetazione, di fiori, di statue di Cerere e di altre divinità antiche, di grandi balconate che si affacciano sul mare e di piccoli angoli intimi nascosti nella vegetazione, troviamo il lussuoso e discreto albergo 5 stelle, all’interno del quale venne anche la divina Greta Garbo, in cerca di pace e tranquillità….
I turisti, discreti, si perdono per i silenziosi sentierini della villa: il mare è laggiù, solcato dalle scie delle barche e degli aliscafi. Immobile e rassicurante …

1 commento:

Lisa ha detto...

Ed ecco con poche pennellate un bel ritratto di un posto meraviglioso. Come sempre la cara Beth è insuperabile!