mercoledì 24 giugno 2009

Messaggi pericolosi

Il Moige (Movimento Italiano Genitori) ha preso posizione contro lo spot della Rocchetta in cui vengono paragonate Cristina Chiabotto e una ragazza meno alta-magra di lei, che viene sbeffeggiata da altre fanciulle (http://www.genitori.it/documento.asp?sotto=36&articolo=8692).
Fin dal principio ho trovato molto brutta questa pubblicità e mi sono interrogata su come una mente in fase di sviluppo possa interpretarla.
Io, adulta, posso forse cogliere il lato ironico della situazione e commentare: ah, be' allora quest'estate mi bevo una cassa di Rocchetta al giorno e divento come la Chiabotto...ma fatemi il piacere!
Ma una ragazza o una bambina, che magari non ha nessuno che possa aiutarla a decodificare il messaggio?
Vengono i brividi solo a pensarci!

1 commento:

Beth (Elisabetta Comini) ha detto...

A maggior ragione se pensi al fatto che l'acqua non rappresenta un bene difficile da pubblicizzare rispetto ad altri - vd. gli alcolici o altri beni - essendo i benefici legati all'assunzione di un certo quantitativo di acqua ben noti. Evidentemente hanno tentato di rifuggire dalla banalità con il solo risultato di andare a finire nel cattivo gusto. I disturbi alimentari sono sempre più diffusi anche nel nostro paese e l'influenza dei messaggi/modelli (magro è bello, w le taglie mini, ecc.) trasmessi dai media è evidente. Ne deduco che molti non sono consapevoli delle conseguenze che in alcune persone tutto questo può portare..