mercoledì 20 gennaio 2010

In Italia, in media, 1 su 4 non lo fa...

Una cosa già la sapevamo: tra coloro che dovrebbero farlo, in Italia, in media, 1 su 4 non lo fa..ossia non paga il canone televisivo ordinario (i famosi 109€ dovuti entro la fine di gennaio 2010). Se la Toscana e la Liguria si distinguono per i tassi di evasione più bassi (entrambe sotto il 18%), Campania e Sicilia detengono il record negativo (evasione superiore al 40%).*

Ma vi sono alcune cose che non sapevamo: ad esempio l’esistenza di esenzioni dal pagamento del canone di abbonamento speciale (che riguarda gli apparecchi posti fuori dell'ambito familiare) per “ospedali militari (di quelli non militari non abbiamo notizia), Case del soldato (sì, apparentemente esistono anche quelle…!) e Sale convegno dei militari delle Forze armate”**, mentre il corpo nazionale del soccorso alpino del Club Alpino Italiano e alcune associazioni di soccorso sono esonerate dal pagamento del solo canone radiofonico (le richieste di aiuto mica arrivano per televisione, no?), mentre le scuole, a richiesta, possono avere la licenza gratuita (a fini didattici), ad eccezione che per la tv nella stanza del preside.

Fa quasi tenerezza scoprire che nell’Italia dell’incertezza globale, dove le norme non sono mai chiare e i termini dei pagamenti spesso fumosi (tipo “il bollo auto scade il 31/01..ma hai tempo a pagarlo fino al mese successivo”) qualcuno abbia pensato a disciplinare la questione della tv nella stanza del preside e quella nella Casa del Soldato…rassicurante, direi…

Fonti: *IlSole24Ore del 19/01/2010, p.22.
**Sito Rai

3 commenti:

Lisa ha detto...

Già, il canone! 200 000 lire! Chissà dove vanno a finire tutti quei poveri soldi. Il bollettino è puntualissimo, primi di gennaio, quando sulla busta vedi scritto "Agenzia delle Entrate" un po' ti spaventi, poi vedi che la stessa busta ce l'hanno anche gli altri condomini e dici "Ah ecco, è lui!", praticamente fa parte dei rituali delle feste!

Beth (Elisabetta Comini) ha detto...

In realtà il nostro canone TV è uno dei più bassi in Europa...ma è altrettanto vero che spesso è arduo cogliere aspetti di "servizio pubblico" nella programmazione dei canali Rai. Bella e calzante la tua descrizione dell'arrivo del bollettino nelle case degli italiani...se è vero che il 25% degli italiani che dovrebbero farlo non pagano il canone, forse qualcuno dovrebbe pensare a sostituire la busta con la scritta "Agenzia delle Entrate" con qualcosa di più minaccioso (del tipo: Sono il Grande Fratello...vedo tutto e se non paghi il canone ti condanno a guardare me per tutto l'anno e su tutti i canali televisivi, privati e pubblici!)

Lisa ha detto...

Purtroppo penso che ci sarebbero meno evasori se la minaccia fosse di togliere il Grande Fratello...