venerdì 14 novembre 2008

La prima volta

Nooooo, non QUELLA prima volta...mi riferisco alla prima volta che dovetti usare un PC...ero in Inghilterra per l'Erasmus e per superare gli esami dovevamo preparare delle tesine da 3.000/6.000 parole...Nella sala computer (allora nessuno aveva un notebook in camera...), una volta acceso il potente strumento, mi trovai di fronte ad un mondo sconosciuto...che cos'era questo strano sistema?...Windows? Io ricordavo vagamente solo un certo Turbo...Turbo Pascal...sistema del quale peraltro non avevo mai capito l'utilità, che usavamo ai tempi del liceo...ma questo era tutto diverso...ahimé...ero già vecchia...

2 commenti:

Lisa ha detto...

La prima volta? Be', si sa, all'inizio c'è un po' di imbarazzo ed è meglio se si è con qualcuno di esperto. Per me fu con il relatore della tesi di laurea.
Ah, parliamo sempre di computer vero?
Passata indenne per cinque anni di università senza usarlo, al momento della tesi mi si è aperto un mondo. Quando dissi al ch.mo prof. che scrivevo prima a penna e poi ricopiavo sul pc, lui mi guardò con un misto di riprovazione e tenerezza ed esclamò "Ma lei così lo usa come una macchina da scrivere! Si perde tutte le potenzialità dello strumento!" Da lì cominciai a scrivere direttamente e...wow! C'aveva ragione! E i fogli di calcolo? Prodigio della tecnica, anche se all'inizio verificavo con la calcolatrice, non si sa mai queste diavolerie moderne! E, infine, la presentazione in ppt, con le animazioni, da svenire! Sembravo un personaggio de "La casa nella prateria" che vede passare il treno per la prima volta!
Ehi voi, se siete nati negli anni '70 non ridete! Sappiamo che per tutti noi è stato così!

Beth (Elisabetta Comini) ha detto...

Confermo...parliamo di computer! "La casa nella prateria"?... questo sì che è un segno dei nati negli anni '70! (Più che "l'ignoranza" nell'uso del PC!)Penso che oggi nessuno farebbe un programma con un inizio così "bucolico"! (Ricordate, lei che correva nei campi di granoturco?). Brrr...