venerdì 28 novembre 2008

I viaggi de "Il portapenne": terza tappa, Normandia, il giorno più lungo


Mappa nella mano seguiamo fedelmente il percorso che i francesi, con la loro proverbiale capacità organizzativa, suggeriscono ai turisti che vogliono ripercorrere le tappe dello sbarco in Normandia del 6 giugno 1944. Tutto è abilmente segnalato: impossibile saltare una tappa, perdersi un cimitero o un memoriale...mica come in Germania, dove per trovare le "vestigia" di quello che successe (vd. a Norimberga) dobbiamo chiedere ripetutamente, ottenendo in risposta poche sillabe che tradiscono una sensazione, neanche troppo nascosta, di fastidio. Arriviamo in mattinata a La Cambe, il più grande cimitero tedesco, dove riposano oltre 21.000 soldati. L'atmosfera è pacifica: poche le persone in giro...il vento sussurra tra le foglie degli alberi bassi, che fanno ombra ai caduti delle ultime file...sembra quasi non voler disturbare il sonno di questi uomini. Ogni stele - un semplice pezzo di pietra grigia a forma di croce - riporta almeno 2 nomi, a volte anche tre. Tanti uomini in un ristretto lembo di terra: troviamo uno o due fiori appoggiati a qualche lapide. Proseguiamo per Colleville sur Mer, il cimitero americano: circa 10.000 soldati vi riposano. Qui le croci non sono di pietra grigia, ma di un marmo bianco, "immacolato" : diverse quelle con la stella di David. Nomi di origine diversa, per quello che già allora era il "melting pot" (irlandesi, italiani, ispanici, ecc.). Tutto sembra grande rispetto a La Cambe...tutto è curatissimo...l'erba, la segnaletica, la fontana...La gente che viene qui è tanta. Dalla collinetta sulla quale è situato il cimitero contempla il mare e la spiaggia più in basso, immaginando di scorgervi - pochissimi con gli occhi di chi c'era, i più aiutandosi con le immagini tramandate dai documentari o dai film - l'ondata umana che dal mare giunse...La Cambe e Colleville Sur Mer: tanto diverse...tanto simili...

1 commento:

Lisa ha detto...

Una descrizione bellissima, Beth, emozionante e commovente!