Non so perché, ma mi è venuta subito in mente una cosa. Un vecchio modo di pensare divideva gli animali in superiori e inferiori, ponendo come discriminante prorpio il pensiero. Ora, sicuramente l'uomo pensa, ma spesso viene da chiedersi quanto sia superiore visto le atrocità e le stupidità di cui è capace, queste sì davvero superiori a quelle del mondo animale in senso stretto.
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L'angolo della foto
Tempo di montagne innevate (grazie Claudia)
Letto qua e là...
"Il capitalismo non può funzionare se le ricompense private sono scollegate dagli utili sociali, ma nel capitalismo finanziario American style a cavallo del nuovo millennio è accaduto proprio questo" (J. Stiglitz, "Bancarotta. L'economia globale in caduta libera", Einaudi, Torino, 2010, p.159.
4 commenti:
Saggio anonimo: Se sono quello che penso... sono proprio casini!
Non so perché, ma mi è venuta subito in mente una cosa. Un vecchio modo di pensare divideva gli animali in superiori e inferiori, ponendo come discriminante prorpio il pensiero. Ora, sicuramente l'uomo pensa, ma spesso viene da chiedersi quanto sia superiore visto le atrocità e le stupidità di cui è capace, queste sì davvero superiori a quelle del mondo animale in senso stretto.
La scala dell'evoluzione da bestie ad esseri umani come una scala mobile?...Si può salire molto in alto, ma ancor più velocemente si riscende ...
Più che una scala direi che è un albero evolutivo, di cui la nostra specie rappresenta un ramo che a volte dà frutti velenosi!
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