La scena si svolge più o meno così: lo sguardo agghiacciato della madre segue (sventandoli) i quotidiani tentativi di suicidio sperimentati dal pargolo:
-volo d’angelo dal letto
-sci sull’acqua nel box con avvitamento di braccia e gambe
-Uomo Ragno sulle superfici scricchiolanti dei mobili di legno antico
-tiro alla fune con la tovaglia apparecchiata con coltelli di ogni forma e grandezza
-volo d’angelo dal letto
-sci sull’acqua nel box con avvitamento di braccia e gambe
-Uomo Ragno sulle superfici scricchiolanti dei mobili di legno antico
-tiro alla fune con la tovaglia apparecchiata con coltelli di ogni forma e grandezza
-varie ed eventuali che ora la mamma non ricorda.
Il tutto di fronte allo sguardo condiscendente e un po' compiaciuto di Mister X che benevolmente guarda il pargolo, che proprio assomiglia a lui quando era piccolo…
Una sera i due uomini vengono lasciati soli in salotto…un urlo agghiacciante di Mister X risuona tra le mura domestiche…:"Nooo, il telecomando dello stereo no!!!! Lascialo che ti vado a prendere il tuo”. E con scatto felino si precipita a prendere un telecomando in disuso che prontamente consegna al pargolo.
Il tutto di fronte allo sguardo condiscendente e un po' compiaciuto di Mister X che benevolmente guarda il pargolo, che proprio assomiglia a lui quando era piccolo…
Una sera i due uomini vengono lasciati soli in salotto…un urlo agghiacciante di Mister X risuona tra le mura domestiche…:"Nooo, il telecomando dello stereo no!!!! Lascialo che ti vado a prendere il tuo”. E con scatto felino si precipita a prendere un telecomando in disuso che prontamente consegna al pargolo.
E la mamma tra sé e sé ringrazia il piccolo pargolo per il sottile piacere che inconsciamente le ha procurato...
2 commenti:
In ambito domestico gli scatti felini maschili sono piuttosto rari. Questo è un bell'esempio di come una forte motivazione possa indurre prestazioni fisiche inaspettate!
Per rifinire la scena manca però un tuo commento del tipo: "Ma il bimbo è piccolo, poverino, lascialo giocare come vuole. In fondo che male fa? E' solo un telecomando!" Il tutto accompagnato da un'accorata espressione da mater dolorosa!
No...l'espressione del "pater dolorosus" è un momento talmente impagabile da dover essere goduto in religioso silenzio (si compensa il silenzio ridendo a crepapelle sotto i baffi, ovviamente)!
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