lunedì 5 gennaio 2009

I viaggi de "Ilportapenne": quarta tappa, Roma (aggiornato con video)

Iniziamo questo nuovo anno (auguri!!!) con una nuova tappa dei viaggi de "Ilportapenne". Questa volta la strada ci ha portati proprio là dove portano tutte le strade, a Roma...

E' difficile parlare di Roma: troppo bella, bella da togliere il respiro. E allora, forse, l'unico modo è quello di soffermarsi su alcuni degli aspetti che ci hanno colpiti maggiormente durante questa ennesima visita nella capitale (e per chi ha 2 minuti in più alla fine ho allegato anche un video):

Campo de' Fiori e le sue bancarelle colorate dove si vendono frutta e verdura, ma anche pasta, pentolame, oggetti di vestiario, il tutto sotto l'occhio severo di Giordano Bruno che in questa piazza venne bruciato per ordine dell'Inquisizione romana il 17 febbraio 1600 (con la bocca serrata da una morsa, per evitare che potesse, anche in punto di morte, esprimere le sue idee...)

Via del Portico D'Ottavia (ghetto ebraico). Qui, su un muro, una lapide ricorda il rastrellamento degli ebrei del 16 ottobre 1943 (oltre 1000 ebrei, di cui circa 200 bambini, deportati ad Auschwitz. Meno di 20 i sopravvissuti). Il sole, splendido, avvolge i resti delle colonne romane del Portico. Eppure non riesco a togliermi dalla testa il rumore dei camion che si fermano in questo slargo e i passi dei soldati tedeschi

I rostri all'interno del Foro romano: pensare che da questa tribuna parlavano gli oratori, e, tra questi, un certo Marco Tullio Cicerone (proprio lui!) mi rende il "vecchio" Cicero più simpatico e, in fondo, più reale. A non molta distanza, nell´Area Sacra di Largo Argentina, i gatti si aggirano tra alcune rovine: tra queste vi è il luogo nel quale, alle idi di marzo del 44 a.C venne assassinato un certo Giulio Cesare...ed è così che la storia poco alla volta esce dai libri e prende vita...

Roma, Roma...bella da togliere il fiato

2 commenti:

Lisa ha detto...

Difficile trovare una descrizione tanto delicata e originale di questi angoli di Roma! Brava Beth, che nel tuo breve soggiorno romano hai colto una delle molteplici sfaccettature della capitale e l'hai resa in modo conciso e poetico al tempo stesso!
P.S. Questa rubrica dei viaggi mi piace molto, aspetto con ansia la prossima tappa :)

Beth (Elisabetta Comini) ha detto...

Grazie Lisa. E speriamo che arrivino numerosi contributi per questa sezione (poco alla volta sto esaurendo i "miei" viaggi...)