Quando un'opera composta tre secoli fa riesce ad emozionare e piacere ancora, quella è Arte.
In questi giorni di freddo micidiale il primo movimento, Allegro non molto, dell'ultimo concerto delle Quattro Stagioni di Vivaldi, L'Inverno, descrive benissimo il freddo. Il secondo movimento, Largo, ci regala le sensazioni della rassicurante presenza del caminetto acceso. Non per niente la chiamano "musica descrittiva".
Provare (anzi ascoltare) per credere!
In questi giorni di freddo micidiale il primo movimento, Allegro non molto, dell'ultimo concerto delle Quattro Stagioni di Vivaldi, L'Inverno, descrive benissimo il freddo. Il secondo movimento, Largo, ci regala le sensazioni della rassicurante presenza del caminetto acceso. Non per niente la chiamano "musica descrittiva".
Provare (anzi ascoltare) per credere!
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